“Che cosa suscita in te la parola Chiesa?”, e ancora “Qual è la tua esperienza della comunità credente?”. Sono queste le domande che la Diocesi di Trento pone alla comunità locale attraverso un breve questionario online che si può compilare a questo link.

La Diocesi trentina si è rivolta all’Università di Trento per lanciare il sondaggio a tutti i cittadini e alla comunità universitaria. Il questionario è molto breve ed è completamente anonimo, con l’obiettivo di  coinvolgere in prima persona i fedeli, le comunità e le realtà non strettamente ecclesiali ma ricche di valori umani, che proprio per questo devono essere ascoltate.

Le risposte dovranno pervenire entro il 31 marzo, e saranno integrate con i dati elaborati dalla Chiesa di Trento. La Conferenza Episcopale Italiana (Cei) elaborerà infine un documento con tutte le riflessioni arrivate dalle Diocesi italiane. Questo documento sarà la base di partenza per i passi successivi del Cammino sinodale.

Il Cammino sinodale (la parola sinodo significa alla lettera “insieme sulla via”) è anzitutto una grande operazione ascolto, che punta a mettere in luce quale sia la percezione diffusa attorno alla Chiesa e alla sua reale capacità di essere comunità.

È lo stesso arcivescovo Lauro a introdurre gli interrogativi nella Lettera alla comunità diocesana (dal titolo “Intrecci di storie e di cuori”) con cui dà ufficialmente il via al Cammino sinodale, “mentre – precisa – cresce l’angoscia per la pace violata e faticosamente attendiamo la fine della pandemia”. “Grazie a queste due domande – confida l’Arcivescovo – è offerta a tutti, credenti e non credenti, l’opportunità di condividere le nostre storie e il nostro cuore”.

Guarda il video lanciato dalla Diocesi di Trento per il Cammino sinodale.

Puoi trovare qui una sezione dedicata al Cammino sinodale con tutte le informazioni e il materiale utile