Così quotidiano da non considerarne quasi più il valore. Talmente consueto da essere consumato «automaticamente, senza badarci».

Il discorso cambia quando, come per la crisi del grano, un bene in apparenza banale, diventa prezioso perché difficile da trovare. È giocato sul “mettersi in ascolto” del pane, che significa considerarne l’importanza e il significato anche simbolico, il messaggio della Cei per la 17ª Giornata nazionale per la custodia del creato che sarà celebrata il prossimo 1° settembre, data d’avvio anche del cosiddetto “Tempo del creato” che si concluderà il 4 ottobre. Il titolo riprende Gesù nel Vangelo di Luca e le parole che accompagnano la consacrazione durante l’Eucaristia: “Prese il pane e rese grazie (Lc 22,19). Il tutto nel frammento”. Sullo sfondo il titolo del prossimo Congresso eucaristico di Matera (22-25 settembre): “Torniamo al gusto del pane, per una Chiesa eucaristica e sinodale”.

Pubblichiamo qui il Messaggio per la 17ª Giornata Nazionale per la Custodia del Creato

EVENTI e APPUNTAMENTI:

• 1 settembre ore 20.30 a Vezzano: preghiera per il creato
• 9 settembre ore 20.30 a Vezzano: incontro con la pastora protestante Lidia Maggi: Terra madre, figli ribelli.
• 18 settembre a Vezzano: inaugurazione mostra Pax Christi sulla Laudato Si’