IL FIGLIO DI SAUL
Il 27 gennaio 1945 le truppe dell’Armata Rossa irruppero ad Auschwitz, rendendo manifesto al mondo l’orrore dei campi di concentramento nazisti.
Venerdì, 27 gennaio 2017, ore 20.30 Malé, Casa della Gioventù
IL FIGLIO DI SAUL, Ungheria, 2015 (Drammatico)
Premiato con Oscar e Golden Globe come miglior film straniero, Gran Premio della Giuria a Cannes, David di Donatello come miglior film europeo.
Saul Auslander fa parte dei Sonderkommando di Auschwitz, i gruppi di ebrei costretti dai nazisti ad assisterli nello sterminio degli altri prigionieri. Mentre lavora in uno dei forni crematori, Saul scopre il cadavere di un ragazzo in cui crede di riconoscere il figlio. Tenta allora un’impossibile impresa: individuare un rabbino cui affidare il compito di dire la preghiera e seppellire il corpo del ragazzo. Per farlo dovrà voltare le spalle ai propri compagni e ai loro piani di ribellione e fuga.
“La violenza dell’uomo sull’uomo è in contraddizione con ogni religione degna di questo nome, e in particolare con le tre grandi religioni monoteistiche. La vita è sacra, quale dono di Dio”.
(Papa Francesco, Sinagoga di Roma, 17 gennaio 2016)
Entrata libera
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