I teatri del sacro

 

un’avventura dello spirito

Un itinerario di quaresima inedito. Una rassegna di spettacoli ideati per le parrocchie, le sale della comunità, le realtà ecclesiali che vogliano affrontare gli interrogativi essenziali e le inquietudini dell’uomo contemporaneo nell’ottica di una nuova evangelizzazione. Per offrire un momento di incontro, di ascolto autentico, di riflessione personale e comunitaria in preparazione alla Pasqua. Da non perdere!

 

LA RADIO E IL FILO SPINATO con Roberto Abbiati e  Luca Salata (369 Gradi).

Costo e prenotazione

“Lei non ha capito nulla della vita. L’odio non serve a niente… Solo l’amore crea” lo dice Massimiliano Kolbe all’ufficiale medico di Auschwitz che sta per fargli l’iniezione letale. Prete per vocazione, Kolbe; radioamatore per passione, forse perché le onde radio non le fermi col filo spinato, neanche se gli spari o se gli inietti l’acido fenico… Sul palco due attori, oggetti, marionette e due lampioni che fanno la luce necessaria a raccontare le miserie e la grandezza della vita umana.

Giovedì 3 aprile 2014 ore 20.30 a Mezzolombardo -Teatro San Pietro
Venerdì 4 aprile 2014 ore 20.30 a Vigolo Vattaro – Teatro parrocchiale
         Sabato 5 aprile 2014 ore 20.30 a Sabbionara d’Avio – Teatro parrocchiale
         Domenica 6 aprile 2014 ore 20.30 a Lavarone – Cinema -Teatro Dolomiti

 

SECONDO ORFEA di e con Margherita Antonelli (Officina Falso Movimento).

Costo e prenotazione

Sul palcoscenico un tavolo, un cesto di vimini e qualche lenzuolo bianco per raccontare, con le parole semplici di una popolana vicina di casa di Maria e Giuseppe, il suo coinvolgimento nella vita della famiglia più famosa della storia, e regalare al pubblico una divertente e schietta testimonianza della vita di Gesù. Il monologo ha lo sguardo quotidiano e ironico degli umili, e si scioglie, nel doloroso culmine della Passione, in una delicatissima materna commozione.

Domenica 6 aprile 2014 a Trento – Teatro San Marco
Doppio spettacolo ore 15.30 e 17.30
 

STAVA LA MADRE con Angela Demattè, Antonia Gozzi, Giulia Zeetti (Beat72).

Costo e prenotazione

In scena tre donne, due attrici e una musicista. Sono, a guardar bene, le tre Marie. Le due attrici si trovano su un set cinematografico. Parlano, quasi senza muovere le labbra, chiedendosi cosa stiano a fare lì ferme, sotto la Croce (si vedono solo i piedi del Cristo, come se l’inquadratura finisse lì): il tempo ha fatto dimenticare loro cosa sia quel Cristo e cosa sia il dolore. Inizialmente sulla difensiva, le protagoniste entrano poi in confidenza, svelando poco a poco ognuna qualcosa del proprio essere; ma è qui che la chiave comica viene meno, per lasciar posto alla reale sofferenza di Maria e Maddalena sotto quella Croce senza volto …
        Giovedì 10 aprile 2014 ore 20.30 a Mezzolombardo -Teatro San Pietro
        Venerdì 11 aprile 2014 ore 20.30 a Vigolo Vattaro – Teatro parrocchiale
        Sabato 12 aprile 2014 ore 20.30 a Sabbionara d’Avio – Teatro parrocchiale
        Domenica 13 aprile 2014 ore 20.30 a Lavarone – Cinema-Teatro Dolomiti
Progetto sostenuto dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Trento e Rovereto e dalla Federgat.

 

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