“Calamità Trentino 2018”: una raccolta fondi per i danni provocati dal maltempo
In seguito ai danni causati dal maltempo abbattutosi negli ultimi giorni di ottobre sul Trentino e su altre regioni d’Italia, la Provincia autonoma di Trento ha messo a disposizione un conto corrente per raccogliere fondi in favore del territorio e della popolazione colpiti dall’emergenza.
La Provincia ha chiesto l’aiuto di tutti, cittadini e lavoratori, imprese e associazioni di categoria.
Ha promosso una campagna con una causale semplice “Calamità Trentino 2018”, che fa appello alla generosità e alla voglia di fare dei trentini. Si tratta di una raccolta per ripartire, un primo passo all’interno di un’azione più vasta che nel medio e lungo periodo svilupperà un percorso dedicato alla valorizzazione dell’ambiente e del bosco, ovvero il grande patrimonio naturale trentino, che il maltempo ha colpito duramente. In dicembre, tante realtà trentine hanno sottoscritto con la Provincia un Accordo e insieme hanno creato un tavolo tecnico che deciderà in merito all’impiego delle risorse.
Le prime stime dei danni in Trentino si attestano attorno ai 250-300 milioni di Euro. Oltre ai fondi della Provincia autonoma di Trento e dello Stato, ogni cittadino potrà contribuire volontariamente con un versamento, che andrà effettuato, tramite bonifico, alla tesoreria della Provincia autonoma di Trento, con la causale “Calamità Trentino 2018”. L’iniziativa si rende necessaria perché i finanziamenti statali e provinciali non saranno sufficienti a coprire i danni provocati.
L’adesione è libera e volontaria.
Le realtà che hanno sottoscritto l’Accordo sono le seguenti:
Provincia autonoma di Trento, Consiglio della Provincia autonoma di Trento, Consorzio dei Comuni Trentini, Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura, Confcommercio imprese per l’Italia, Associazione artigiani e piccole imprese, Confesercenti del Trentino, Confindustria del Trentino, Associazione albergatori e imprese turistiche della provincia di Trento, Federazione trentina della cooperazione, Federazione provinciale Coldiretti Trento, Confederazione italiana agricoltori, Confagricoltura del Trentino, Associazione contadini trentini, Acli terra, Federazione provinciale allevatori Trento sca, Cgil del Trentino, Cisl del Trentino, Uil del Trentino, Upipa Unione provinciale istituzioni per l’assistenza, Centro servizi volontariato, Federazione associazioni volontariato socio-sanitario trentino, Consolida – Consorzio della cooperazione sociale trentina, Cnca – Coordinamento nazionale comunità di accoglienza – Curia Arcivescovile di Trento – Associazione oratori Noi Trento – Cla – Consorzio lavoro ambiente, Federazione vigili del fuoco volontari del Trentino, Corpo nazionale soccorso alpino e speleologico – servizio provinciale trentino, Croce rossa italiana, Ana – Nuvola.
Modalità per la raccolta dei contributi:
– attraverso bonifico bancario IBAN: IT 12 S 02008 01820 000003774828. Per i bonifici dall’estero: CODICE BIC: UNCRITMM.
– versamento diretto sul conto di tesoreria della Provincia autonoma di Trento, presso gli sportelli del Tesoriere capofila della Pat – Unicredit S.p.A., specificando i seguenti codici: codice filiale 5079, codice ente 400.
Causale: è fondamentale indicare la causale “Calamità Trentino 2018”.